Il panorama attuale degli incentivi per l’efficienza energetica vede coinvolti due principali strumenti: il Conto Termico 2.0 e le detrazioni fiscali al 50% (Bonus edilizio) o 50%-65% (Ecobonus). Le due misure non sono cumulabili e gli interventi ammissibili non sempre corrispondono: ad esempio l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico non può beneficiare del Conto Termico, ma può ottenere una detrazione Irpef del 50% (Bonus edilizio).
Principali interventi di risparmio energetico con possibili forme di incentivazione.
Lo strumento delle detrazioni, inoltre, viene prorogato di anno in anno con continue modifiche: ad esempio, dal 1° gennaio 2018, la sostituzione delle finestre e l’installazione di nuove caldaie a condensazione non beneficiano più della detrazione al 65% ma possono ottenere quella al 50% (Ecobonus). L’installazione di nuove lampade a led non è compreso tra gli interventi di risparmio energetico (Ecobonus), ma rientra nelle detrazioni al 50% per mobili ed elettrodomestici contestualmente ad interventi di manutenzione straordinaria o ristrutturazione dell’edificio.
Un’altra differenza consiste nella modalità di erogazione del beneficio: le detrazioni consistono in una riduzione dell’Irpef suddivisa nei 10 anni successivi alla realizzazione degli interventi, mentre il Conto Termico prevede il rimborso, entro alcuni mesi, di una quota parte dell’investimento ottenibile anche in un’unica rata nel caso in cui l’importo sia inferiore o uguale a 5.000 €.
Alcuni interventi, intesi come sostituzione o miglioramento di elementi già esistenti e non come nuova installazione, che rientrano nel così detto Ecobonus sono:
- Serramenti e infissi: detrazione del 50% fino a un massimo di 60.000 €.
- Caldaie a condensazione: detrazione del 50% fino a un massimo di 30.000 €.
- Caldaie a condensazione: detrazione del 65% nel caso l’impianto sia dotato di sistemi di termoregolazione evoluti o si tratti di impianto ibrido con pompa di calore.
- Coibentazione strutture opache: detrazione del 65% fino a un massimo di 60.000 € (es. cappotto e isolamento sottotetto).
- Pompe di calore: detrazione del 65% fino a un massimo di 30.000 €.
- Collettori solari: detrazione del 65% fino a un massimo di 60.000 € (es. produzione di acqua calda per usi domestici o riscaldamento piscine).
- Caldaie a biomassa: detrazione del 50% fino a un massimo di 30.000 €.
Altri interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici, ma rientrano nel Bonus edilizio (o nel Bonus mobili ed elettrodomestici), sono:
- Installazione di impianto fotovoltaico: detrazione del 50% fino a un massimo di 96.000 € (totale agevolazione tutti gli interventi di recupero edilizio).
- Sistemi di illuminazione a led: detrazione del 50% fino a un massimo di 10.000 € (totale agevolazione per tutti i nuovi mobili).
Alcuni interventi ammessi dal Conto Termico 2.0 sono:
- Pompe di calore elettriche o a gas.
- Generatori a biomassa.
- Collettori solari per la produzione di acqua calda.
Gli interventi di coibentazione e sostituzione dei serramenti non sono compresi per i soggetti privati, ma rientrano tra quelli previsti per le pubbliche amministrazioni. Il calcolo dell’agevolazione dipende dalla tipologia di intervento e dal livello di efficienza della singola tecnologia, le modalità sono descritte nell’Allegato 1 del D.M. 16/02/2016 (Conto Termico 2.0). Nel caso dei soggetti privati, tale contributo non è calcolato in % sulla spesa sostenuta, ma dipende dalla tipologia di tecnologia installata e, indicativamente, può variare tra il 15% e il 35% della spesa. Per le pubbliche amministrazioni, invece, viene calcolato una percentuale del 40% sino ad un massimo del 65% in caso di edifici a energia quasi zero nZEB, con delle soglie massime di spesa.
Attualmente le detrazioni fiscali sono in fase di modifica contestualmente all’approvazione della Legge di Bilancio 2019 e sembra probabile saranno prorogate fino al 31 dicembre 2021 quelle relative agli interventi edilizi e di risparmio energetico.
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E’ un contributo statale che incentiva interventi per l’incremento dell’efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Uno strumento di facile utilizzo che ti permette di calcolare in modo rapido e preciso gli incentivi previsti per il Conto termico.